Mi è stato diagnosticato un cancro alla colonna vertebrale all'età di diciassette anni. Questo ha cambiato il mio mondo per sempre. Ho scoperto che ora sarò sempre una guerriera, non una persona che si preoccupa. Ho imparato ad amarmi, ad avere coraggio in me stessa e a sapere con certezza che ero più forte di quanto pensassi. Non avrei mai pensato di trascorrere ventisei giorni all'Ospedale pediatrico di Philadelphia. Ho avuto al mio fianco mia madre, mio padre, mio fratello, mia sorella, tanti altri familiari e persino degli sconosciuti durante tutto questo viaggio.
Ad agosto ho subito due interventi chirurgici importanti nell'arco di un mese. Ho fatto PT, OT e molto altro per recuperare le forze. Ho dovuto persino imparare di nuovo a camminare. Ho portato un tutore per il collo per cinque mesi e mezzo. Sono stata sottoposta a quarantaquattro dosi di radiazioni elevate e, anche se è stata una delle cose peggiori da affrontare, ne sono uscita sicuramente più forte e pregavo che questa macchina pazzesca uccidesse questo terribile cancro. Non ero più la ragazza normale della scuola, ora ero conosciuta come la ragazza con il cancro. Mi vengono fatte domande ogni singolo giorno. Per giorni non volevo nemmeno venire a scuola perché mi fissavano e parlavano di me in ogni classe. Mi sentivo e sapevo di essere l'emarginata.
Passare attraverso questa situazione ti rende sicuramente una persona più forte. Impari a non dare le cose per scontate. I bambini, gli adulti e persino gli anziani non sono mai soli, qualunque cosa accada. C'è sempre qualcuno con cui parlare, non sentirsi mai diversi. Ci sono persone al mondo che sono proprio come voi, quindi non preoccupatevi. Puoi sentirti diverso, ma semmai sei speciale a modo tuo.
Ho imparato che il cancro è una cosa seria e che bisogna trovare una cura. Il cordoma è uno dei tumori più rari, che più di metà del mondo non conosce. Anche se ha preso il sopravvento sulla mia vita e vorrei non averlo mai avuto, so che c'è una ragione per tutto. Tutto accade per una ragione. Il cancro sarà solo un capitolo della mia vita, non l'intera storia. Amate voi stessi e siate forti. Siete amati.
Raccontaci la tua storia fuori dal comune
Raccontare la storia del cordoma con le proprie parole può aiutare gli altri membri della nostra comunità a sentirsi più vicini e preparati ad affrontare qualsiasi cosa possa accadere. Vi invitiamo a condividere le vostre esperienze e le vostre conoscenze con altri, che possono trarre beneficio dalla consapevolezza di non essere soli.