Pierre è nato il 28 marzo 1984 a Metz (Francia). Sapeva essere gentile e retto, accomodante ma fermo, umile e orgoglioso, intelligente e modesto allo stesso tempo. Camminava dritto, con i piedi per terra e la testa nelle stelle.
Ha seguito un percorso di studi molto promettente, completando con successo una laurea in linguistica, un master in scienze politiche e concludendo con un master in politica internazionale, diplomazia e negoziati strategici il 23 gennaio 2009 a Parigi.
È stato al termine di questo prestigioso corso che gli è stata diagnosticata la malattia. È stato visitato all'Ospedale Pitié Salpêtrière di Parigi e poi a Marsiglia, dove è stato sottoposto a diversi interventi chirurgici, tra cui uno durato più di 13 ore. È stato anche preso in cura dal Centro di protonterapia di Orsay.
Tuttavia, data l'evoluzione del tumore, questi trattamenti non sono stati in grado di prevenire diverse recidiva che hanno portato alla compressione del tronco encefalico, alla tetraplegia e all'afasia che hanno colpito molto Pierre nei suoi ultimi due anni di vita. Pierre è morto il 13 giugno 2014. Ci manca e vorremmo poterlo riabbracciare, ma rimane presente come "cavaliere libero" in tutti gli atti della nostra vita.
Durante tutto questo percorso siamo stati in contatto con Marja e Hans Keulen, ora deceduti, e vogliamo onorare qui la sua memoria per il suo aiuto. Ringraziamo anche la dottoressa Silvia Stacchiotti di Milano e la Chordoma Foundation, perché ci hanno dato un enorme sostegno e ci hanno aiutato molto nel tentativo di superare tutte le difficoltà che abbiamo affrontato con Pierre.
Tutta la nostra gratitudine va al team della Chordoma Foundation, a Josh Sommer, Sharon Berlan, Bill, Adriane e tutti gli altri: grazie. Grazie per il sostegno che la Fondazione fornisce ai pazienti e alle famiglie attraverso la sua rete e incoraggiando la ricerca medica. Questa lotta che la Fondazione sta conducendo per far conoscere tutte le risorse terapeutiche finora possibili è già di grande importanza per i pazienti, i medici e gli assistenti.
In memoria di Pierre: PERSEVERE per trovare una cura.
- I genitori di Pierre, Marie Jo e René, e la famiglia